Device Manager è il software di BitOnLive che consente di centralizzare la configurazione ed il controllo di apparati esterni (come Matrici, GPIO, Seriali) mediante comunicazione IP con l’utilizzo di un protocollo proprietario.
Attraverso questo software è possibile visualizzare lo stato di Matrici e delle porte GPIO in ogni momento.
BitOnLive ha ideato anche Device Monitor, uno strumento che permette di gestire i dispositivi esterni senza intaccare la loro configurazione.
L’integrazione dei sistemi BitOnLive permette di gestire gli apparati configurati con Device Manager anche attraverso le Automazioni di Philo Media Manager.
Device Manager
Nella schermata principale sono visualizzati tutti i dispositivi che si desidera controllare e selezionando il dispositivo verrà visualizzato lo stato delle porte GPIO o delle connessioni per le matrici.
L’elemento visualizzato verrà evidenziato con uno sfondo giallo
Scadenza del prodotto: oltre questa data la comunicazione con i dispositivi non funzionerà più
Indica se dispositivo è attivato (pallino verde) o disattivato (pallino grigio)
Cancellazione dispositivo
Modifica dispositivo
Indica se ricezione dei comandi attivata (pallino verde) o disattivata (pallino rosso)
Aggiungere dispositivo
Video Router
Manual settings: Se attivo consente di eseguire commutazioni direttamente dal Device Manager (in caso contrario le commutazioni sono eseguibili attraverso il Device Monitor o attraverso la definizione di Automazioni in Philo)
Per eseguire le commutazioni manualmente premere prima il pulsante relativo all’ingresso e poi quello dell’uscita
Video / Audio: Indica che viene commutato sia video che audio
Video: Indica che viene commutato solo il video
Audio: Indica che viene commutato solo l’audio
Consente di visualizzare lo stato della matrice e di eseguire commutazioni.
Enabled: Indica se comunicazione col dispositivo è abilitata
Description: Descrizione del dispositivo
ID: Identificativo univoco del dispositivo
Device: Tipo di dispositivo selezionabile tra quelli presenti in lista
Input, Output: Etichetta che è possibile assegnare ad ogni porta del dispositivo
In base al dispositivo selezionato i parametri di configurazione possono cambiare:
- Timeout read status (ms): Ogni quanto rileggere lo stato del dispositivo in modo da visualizzarlo a video
- Wait after write (ms): Tempo minimo attesa tra due commutazioni
- Address: Indirizzo di comunicazione con il dispositivo
- Port: Porta di comunicazione con il dispositivo
GPI
Manual settings: Se attivo consente di eseguire commutazioni direttamente dal Device Manager (in caso contrario le commutazioni sono eseguibili attraverso il Device Monitor o attraverso la definizione di Automazioni in Philo)
Per cambiare lo stato di un’uscita premere sul pallino corrispondente.
Gli ingressi non si possono commutare manualmente.
Consente di visualizzare lo stato delle uscite GPI e di cambiarne lo stato.
Enabled: Indica se comunicazione col dispositivo è abilitata
Description: Descrizione del dispositivo
ID: Identificativo univoco del dispositivo
Device: Tipo di dispositivo selezionabile tra quelli presenti in lista
Input, Output: Etichetta che è possibile assegnare ad ogni porta del dispositivo
In base al dispositivo selezionato i parametri di configurazione possono cambiare:
- Timeout read status (ms): Ogni quanto rileggere lo stato del dispositivo in modo da visualizzarlo a video
- Wait after write (ms): Tempo minimo attesa tra due commutazioni
- Address: Indirizzo di comunicazione con il dispositivo
- Port: Porta di comunicazione con il dispositivo
Serial
Consente di comunicare attraverso la porta seriale
Enabled: Indica se comunicazione col dispositivo è abilitata
Description: Descrizione del dispositivo
ID: Identificativo univoco del dispositivo
Port: Porta seriale con cui comunicare
Baud Rate, Parity, Data Bits, Stop Bits, DTR, RTS: Parametri della seriale
TCP/IP, UDP
Effettuano la comunicazione attraverso il protocollo TCP/IP o UDP
Enabled: Indica se comunicazione col dispositivo è abilitata
Description: Descrizione del dispositivo
ID: Identificativo univoco del dispositivo
Address, Port: Indirizzo e porta a cui inviare i comandi
Application
Esegue applicazione ogni volta che viene ricevuto il comando
Enabled: Indica se la comunicazione col dispositivo è abilitata
Description: Descrizione del dispositivo
ID: Identificativo univoco del dispositivo
Application: Applicazione da eseguire
Arguments: Eventuali comandi da passare all’applicazione sulla riga di comando
Setup
Shared Folder: Cartella dove vengono memorizzate le informazioni
Shared Folder Main Playout: Cartella di backup dove vengono memorizzate le informazioni
Broadcast address: Indirizzo broadcast dove ricevere informazioni.
Valore 255 indica che quella parte dell’indirizzo è variabile, valori inferiori indicano che è una parte fissa (Valori variano a seconda che la rete sia classe A, B, C).
Quando si aggiunge un dispositivo è possibile scegliere il tipo tra quelli in elenco:
In base al dispositivo selezionato sarà necessario inserire le relative informazioni.
Creare i comandi in Philo Media Manager
Commands
Selezionare dal menu Device Manager -> Commands
Selezionare dal menu a tendina il computer sul quale è installato il Device Manager da gestire.
Utilizzare il tasto Add per aggiungere una nuova lista di comandi da poter inviare al Device Manager.
Descrizione: Inserire un nome identificativo per la lista di comandi
Enabled: Abilita o disabilita la lista di comandi che si sta modificando
Utilizzare i seguenti tasti per gestire i singoli comandi:
Aggiunge un nuovo comando alla lista | |
Rimuove il comando selezionato | |
Modifica il comando selezionato |
Cliccando Add è possibile aggiungere i singoli comandi alla lista
Selezionare dal menu Device uno dei dispositivi configurati in Device Manager;
Selezionare la Sorgente a cui associare il comando:
Any: indica che tutti i software possono inviare il comando
Editing: il comando è eseguibile solo dall’Edit di Philo Media Manager (indicare il canale)
Playout: Il comando è eseguito solo dal Playout (indicare il canale ed il computer)
A secondo del dispositivo selezionato variano i parametri da inserire per specificare il comportamento dei vari device.
Video Router
Mode: Indicare la modalità della commutazione
Input: indicare il canale di Input da commutare
Output: Indicare a quale Output inviare il segnale di Input selezionato
Playout assignment: con l’esecuzione del comando viene settato il playout principale sul computer indicato relativo al canale selezionato
Channel: selezionare il canale per l’assegnazione del playout principale
Machine: selezionare il Computer per l’assegnazione del playout principale
Enabled: indica se il comando è abilitato o disabilitato
GPI
Mode: indicare il tipo di comando (Bit o Byte)
Port: indicare la porta da controllare
Value: assegnare un valore alla porta selezionata (ON o OFF)
Hold for (ms): indicare il tempo in millisecondi in cui mantenere il valore indicato (lasciando il tempo a 0 (zero) il valore viene mantenuto fino alla successiva modifica).
Enabled: indica se il comando è abilitato o disabilitato
Serial
Mode: indicare il metodo di comunicazione con la porta seriale (Ascii, Byte, Hexadecimal)
Command: Inserire il comando da inviare
Enabled: indica se il comando è abilitato o disabilitato
TCP/IP e UDP
Command: inserire il comanda per il device collegato
Enabled: indica se il comando è abilitato o disabilitato
Application
Argument: inserire gli argomenti aggiuntivi per il lancio dell’applicazione configurata
Enabled: indica se il comando è abilitato o disabilitato
Una volta terminate le modifiche cliccare su per salvare.
Commands Routing
Selezionare dal menu Device Manager -> Commands Routing
Con questa funzione è possibile controllare lo stato dei device di Video Routing o GPI e automaticamente far eseguire i comandi precedentemente definiti.
Description: Nome del command routing
Execute: selezionare il commando da eseguire dall’elenco dei comandi già creati
Aggiungere un nuovo controllo del dispositivo cliccando
Selezionare quindi il tipo di device da controllare tra quelli indicati nel menu.
A seconda del dispositivo inserire i valori che, se assunti dal device, dovranno far eseguire il comando indicato.
Commands Scheduler
Selezionare dal menu Device Manager -> Commands Scheduler
Selezionare dal menu a tendina il computer sul quale è installato il Device Manager da gestire.
Selezionare Add per aggiungere una nuova schedulazione di comandi.
Description: inserire il nome identificativo per la schedulazione
Enabled: indica se la schedulazione è attiva o disattiva
Start / End: indicare il periodo di validità della schedulazione
Hour: Indicare l’orario in cui effettuare la schedulazione
Spuntare il giorno della settimana in cui abilitare la schedulazione che si sta programmando.
Tag: spuntare dall’elenco i gruppi di comandi creati da far eseguire alla schedulazione che si sta programmando
Gestione Device Manager attraverso le Automazioni
I comandi al Device Manager sono programmabili all’interno della schedulazione di Philo Media Manager attraverso l’utilizzo delle automazioni.
Selezionare dalla barra di menu Database->Automazioni e fare click su Add.
Nella tab principale è possibile indicare le informazioni generali dell’automazione.
Name: nome identificativo dell’automazione
Group: Gruppo dell’automazione
Category: Categoria dell’automazione
Nella tab Eventi è possibile aggiungere tutti gli eventi da associare all’automazione
Cliccare su Add per aggiungere un nuovo evento
Nella finestra che appare dal menu Type selezionare Device Manager Item
Nella sezione sulla destra è possibile selezionare la combinazione di comandi creati da applicare all’automazione
Time reference: indica da quale momento deve essere applicata l’automazione
Enabled: indica se l’automazione è attiva o disattiva
Start: tempo di ritardo o anticipo rispetto al time reference impostato
Una volta salvata, l’automazione può essere inserita nella schedulazione selezionandola dalla libreria o può essere richiamata attraverso il tab Eventi all’interno delle schede di Canzoni, Clip, Commerciali o di qualsiasi altro elemento del database.
Device Monitor
La finestra principale del Device Monitor appare molto simile al Device Manager, il monitor infatti permette all’utente di effettuare modifiche solo al funzionamento dei dispositivi senza intaccare le configurazioni base dei dispositivi stessi.
Nella parte sinistra della finestra sono visualizzati tutti i dispositivi configurati attraverso il Device Manager e i comandi configurati in Philo Media Manager.
Selezionando il dispositivo, nella parte destra dello schermo verrà visualizzato lo stato delle porte GPIO o delle connessioni per le matrici.
L’elemento visualizzato verrà evidenziato con uno sfondo giallo.
Nella sezione Tag vengono aggiunti i pulsanti relativi a tutti i comandi creati in Philo Media Manager. In questo modo è possibile inviare ai vari dispositivi associati i diversi comandi con un semplice click.
Inserire i Comandi su Flu-O Playout
Aprire la configurazione del Playout (Radio o Tv) e selezionare la tab Device Command.
Selezionare Add per aggiungere i tasti dei comandi al Playout.
Nella finestra spuntare i comandi già creati su Philo Media Manager, che si vogliono aggiungere al Playout e Cliccare su Salva per apportare le modifiche.
Una volta selezionati i comandi, nella sezione Tools->Device Command appariranno i tasti relativi ai comandi selezionati in fase di configurazione.